Aggiornamento di domenica 18, h 16:45
A due passi dal gelo. Poteva essere l'occasione buona per assaporare un vero colpo di coda del Generale, invece il gelido bottino resterà confinato oltralpe. Se Londra e Parigi si ammanteranno di bianco, sull'orto di casa torneranno le gelate mattutine ma dal cielo non vedremo scendere granché. Comunque la Primavera fa un passo indietro, dimentichiamoci i + 16° di questi giorni; i freddolosi torneranno a battere le brocche.
Venerdì 16: almeno fino a tarda notte, i batuffoli bianchi a zonzo per il cielo non goccioleranno. Il termometro osa sfiorare i +17°.
Sabato 17: l'ombrello si chiude parzialmente sulla bassa pianura dal tardo pomeriggio. Per gli altri, giornata bagnata nonché fioccosa dai 1.300 m., in calo a 900 m. prima di cena. Colonnina ferma a 9° in città.
Domenica 18: gocce in vista specie dal pomeriggio con neve sulle Prealpi dai 1.400 m. in calo a 800 m. prima di cena. Comincia a soffiare l'alito fresco. Il termometro passa dai 9 gradi del mattino ai 6 serali. Da mezzanotte circa, neve mista a pioggia a cominciare dalla costa est.
Lunedì 19: al piano, colazione coi fiocchi "soffiati" dalla Zia per molti, specie sulla costa, mentre qualcuno li vedrà solo misti alla pioggia. Prima di pranzo, le gocce prendono il sopravvento, non sui monti dove il fiocco resiste dai 500 m. in su. Min 2°, max 6°.
Martedì 20: ancora spruzzatine di neve dai 600 m. mentre in città il sole fa capolino tra le nuvole. Rimonta generosa della colonnina che si porta a 9° dopo pranzo, dai 0° dell'alba.
Mercoledì la velatura nel cielo scongiurerà le gelate mattutine ma così non sarà giovedì. Al pomeriggio ancora 9°.
Salvo aggiornamenti, a martedì!
Ciao,
Macy