Martedì 7, ore 13:05
Non eravamo più abituati ad uno scenario barico del genere. La ritirata in grande stile dell'anticiclone delle Azzorre ha lasciato campo libero alle correnti da nord che ne approfittano per battere i nostri lidi a più riprese, ora da nord ovest favorendo le meteore al nord, ora da nord est prendendo di mira il polpaccio ed il piede dello Stivale. A tutto questo aggiungiamo la dinamicità del vortice polare che lascia scivolare dei veri bomboloni gelidi sull'ancora caldo mar Mediterraneo, sfornando fenomeni anche violenti come trombe d'aria (a Terracina - LT) o bombe d'acqua (Angri - SA).
Sull'orto di casa, come avete visto precocemente imbiancato in quota, invece sta per ritornare il sole.
Martedì 7: l'ombrello si chiude in serata quando gli ultimi candidi fiocchi si spingeranno fino a 1.300 m. dai 1.600 m. di stamane. Termometro fermo a 11°.
Da mercoledì 8 a venerdì 10: tolte un po' di nuvolette giovedì sulla bassa pianura, l'azzurro torna a farsi vivo. Colonnina che spazia dai 6 gradi dell'alba ai 14 del primo pomeriggio.
Sabato sembra ancora bello mentre domenica potrebbe tornare a fioccare in montagna. Venerdì sciogliamo la prognosi anche sulla rasoiata che dovrebbe portare le prime gelate in città, lunedì e martedì.
Ciao!
Macy
