Martedì 26, ore 13:50
Dopo tanti mesi col termometro ben sopra la media trentennale, che nel grafico si evidenzia (alla quota di 1.400 m.) con la linea rossa, siamo rientrati nella norma e quasi ci pare freddo. In effetti, qualcosina sotto, siamo ma son veramente briciole. Certo, abituati agli over 25°, ritrovarsi con soli 15° di massima in città, non va a braccetto con la caldaia spenta. La felpa che ci riscalda tra le mura domestiche che faticano a ritrovare i + 20°, ci sta tutta.
Come vi accennavo la settimana scorsa, si è scavato un corridoio freddo che ha convogliato e convoglierà una serie di frizzanti sbuffi: la configurazione è di quelle che strizzano l'occhio all'Inverno... che non c'è stato e che forse ora vuol recuperare credibilità, a tempo decisamente scaduto. Morale della favola, il costume può dormire sonni tranquilli nel cassetto per un'altra decina di giorni, almeno.
Martedì 26: le nuvole che si son ben piazzate sulla nostra testa, portano un po' di pioggia dal pomeriggio alla sera. Fiocchi oltre i 1.300 m. Massime sui 15°.
Mercoledì 27: più sole ma ancora un po' di neve sui monti oltre i 1.300 m e rare gocce sul trevigiano e veneziano. Min 8°, max 18°.
Giovedì 28 e venerdì 29: pochi ciuffi nel cielo e ancora fresco viste le minime sui 5°. Colonnina che non varca la soglia dei 16° al primo pomeriggio. Un paio di gradi in più venerdì.
Pollice all'insù per sabato ma dalla notte pare debba cambiare direzione. Per conferme o smentite, a venerdì!
Ciao
Macy
