Aggiornamento di lunedì 7, ore 19:50
Prealpi venete colpite ed affondate. Le cime che guardano la pianura non vedevano una tempesta di neve come quella di ieri, da diversi anni. La foto (M. Casella) che ritrae il paese di Boscochiesanuova a 1.150 m. sui monti Lessini (Vr) ci mostra come la natura si sia dilettata a pennellare di bianco le pareti delle case.
Scenario meno idilliaco sul veneziano dove il Lemene è uscito dagli argini inondando Portogruaro. Il piccolo ciclone, noto agli addetti come "Venezia low", come preannunciato mercoledì pomeriggio, si è scatenato anche sulle Dolomiti che si son ritrovate con 50 cm. di fresco manto farinoso già a 1.200 m. Non sono mancati neppure i fiocchi misti alla pioggia in qualche zona di pianura. Candidamente ammantato pure il monte Venda (colli Euganei).
Il sole di oggi sembra voler farci dimenticare il turbolento giovedì ma non illudiamoci, un'altra sferzata è alle porte, questa volta con lo zampino dello Scirocco.
Venerdì 4: prosegue in veste primaverile con, al più, delle velature dal pomeriggio. Massima 13°.
Sabato 5: tempo da lupi con tanta pioggia in città e bombazza bianca dai 700-1.000 m. con altri 50 cm. a 1.500 m. Dal pomeriggio migliora lentamente in città a partire dal Polesine verso nord. Min 5°, max 9°. Zero gradi di giorno a 1.100 m.
Domenica 6: c'è posto per un po' di sole, qualche goccia e diverse nuvole. Rovesci bianchi sparsi dai 700 m. Min 3°, max 12°. Zero termico a 1.000 m.
Lunedì 7: altra giornata pazzerella con rovesci dietro l'angolo tra un raggio di sole l'altro. Un paio di gradi in meno rispetto a domenica.
Martedì 7: ombrello aperto per buona parte del giorno e della sera. Fiocchi dai 300/500 m. per cui anche sui colli. Min 3°, max 7°.
Da giovedì torna l'alta pressione per qualche giorno, prove tecniche di Primavera?
Salvo aggiornamenti, a martedì!
Buon fine settimana,
Macy