Lunedì 4, ore 18:25
Coreografia pura, talvolta qualcosa di più, talvolta neanche quella. Con le termiche al limite, vi assicuro che non è facile stabilire con precisione dove e quanto nevicherà. A conti fatti, la dama si è esibita rispettando a grandi linee quanto previsto; a parte le zone già escluse in partenza, solo la costa nord, parte del trevigiano e del basso padovano non hanno visto neanche un fiocco, diversamente, c'è chi ha portato a casa anche 7 cm.
Il grande assente resta sempre lui, il gelo! Continuiamo ad essere saltati da ogni discesa di aria gelida; parola d'ordine: mitezza ad oltranza. Forse qualcosa si muoverà per metà mese, per il momento accontentiamoci di un tempo un po' meno monotono del recente passato.
Lunedì 4: prosegue con poche nubi. Attenzione alle gelate di stanotte, specie dove il fondo stradale è ancora bagnato.
Martedì 5: possibili fiocchi al risveglio tra il padovano ed il veronese, da metà mattinata pioggia in città e qualche centimetro oltre i 300 m. fino al pomeriggio, poi timide aperture. Min. 0°, max. 3°.
Mercoledì 6: non siamo stati poi così cattivi; nella calza, la Befana ci fa trovare nuvole ed un po' di sole con qualche apparizione nebbiosa dal pomeriggio sulla pianura, a partire dal Polesine. Min. 2°, max. 7°. Zero termico diurno a 1.000 m.
Giovedì 7: velato sui monti e nebbioso in pianura. Min -1°, max 6°.
Venerdì 8: tolta un po' di nebbia in Polesine al mattino, più sole per tutti. Min. -2°, max 8°.
Carbone o polenta, occhio ai denti! A venerdì.
Ciao
Macy
