E' così, la neve pesante o sciroccosa, quella che cade con temperature positive, contiene molta più acqua di quella svolazzante ed una volta che si posa sui rami ci mette poco a fare danni. La nevicata di S. Stefano sul Cadore è stata disastrosa per questo, non tanto per la quantità, 50 cm. a Cortina non sono certo un record, ma per la (bassa) qualità del fiocco. La buona notizia è che in quasi tutta la valle la situazione sta lentamente tornrnando alla normalità, per la gioia dei vacanzieri che han tenuto duro. La mitezza che ha accompagnato tale scombussolamento natalizio in montagna, farà da cornice anche all'ultima pertirbazione dell'anno, quella che si appresta a passare sul nostro orto entro stanotte.
Sabato 28: nuvole in arrivo dalla tarda mattinata prima in pianura poi sui monti dove inizierà a fioccare in serata circa dai 1.000 m. Dovrebbe imbiancarsi anche l'altopiano di Asiago. Minime sui 3°, massime sui 12°.
Domenica 29: cielo chiuso con un po' di pioggia in pianura e corrispondente neve oltre i 1.100 m sulle Prealpi, intorno ai 900 sulle Dolomiti con quota fiocchi in leggero rialzo. Migliora in pianura, a cominciare dal Polesine, già dal pomeriggio mentre ancora qualche debole fiocco sarà possibile in montagna la sera. In città colonnina praticamente ferma sui 9°-10°, in quota zero termico diurno a 1.300 m. Ovviamente, date le condizioni del manto, è VIVAMENTE sconsigliato il fuoripista.
Da lunedì 30 a mercoledì 1: botti di capodanno all'asciutto! Poche nuvole in un contesto leggermente più fresco con qualche gelata in città da martedì mattina. Massime sui 9° lunedì e martedì, 7° mercoledì.
Stamane i modelli suggeriscono l'arrivo della prima perturbazione dell'anno per domenica 5. Dal momento che siamo in Inverno, chissà che arrivi anche un po' di fresco ;)
Buon 2014!!!
Macy
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