Gli States in ginocchio per la consueta ondata di gelo con annesse tempeste di neve non fa quasi più notizia nonostante le migliaia di voli cancellati. A battere le cronache meteo mondiali ci pensa sempre il freddo ma in zone che sono a digiuno di sottozero. Vi ricordate che qualche bollettino fa vi parlavo di quella bomba gelida diretta sui Balcani? Ecco, dopo aver imbiancato Instanbul, ha proseguito la corsa e si è spinta ben più giù: la foto che vedete è stata scattata ieri nel deserto siriano e precisamente sul sito archeologico di Palmira! Paesaggio simile, qui con accumuli di addirittura 50 cm, ritroviamo a Gerusalemme.
Tutt'altra sorte spetta al nostro orto...ben allargato. L'intera Europa è sotto le grinfie dell'alta pressione che non vuol mollare l'osso. Mi sembra di tornare indietro agli 80-90 cosiddetti "senza inverno". Spero che Babbo Natale non manchi di farci trovare sotto l'albero una bella e tosta perturbazione atlantica ;)
Da sabato 14 a martedì 17: niente di nuovo sotto il sole o sotto la nebbia, a seconda, e la differenza non è poca cosa visti i 13° di massima a Treviso "baciata dal sole" mercoledì scorso contro solo 1° a Verona che, alla stessa ora, era sotto la grigia coltre. Polesine e zone vicine potrebbero non vedere i gialli raggi per tutto il giorno. Temporaneo calo della colonnina in quota tra sabato e domenica con lo zero termico diurno che si porta a 2.000 m; da lunedì lo ritroviamo già a 2.600 m...
Buon fine settimana!!
macy
