Venerdì 6, ore 14:30
Dopo quasi due mesi, il lenzuolo è ricomparso sul letto; diciamolo francamente, non se ne poteva più delle notti tropicali.
Le secchiate di ieri sono state una vera e propria liberazione, fortunatamente senza creare troppi disagi. Mi riferisco alle noci bianche che, nelle scorse settimane, hanno bersagliato un po' tutto l'orto, risparmiando forse solo il padovano. Ora possiamo chiudere anche questo capitolo, così come deviare su "off" l'interruttore del condizionatore.
Voltata pagina, la neonata stagione ha tutta l'aria di non voler passare inosservata, concedendoci sia le preziose secchiate che le tipiche, quanto piacevoli, giornate settembrine condite, perchè no, da qualche fresca sorpresa, come quella in vista per la prossima settimana.
L'abito bianco già indossato stamane dalla regina delle Dolomiti, potrebbe scendere col suo velo fin sotto i 1.800 m. Anche questo è l'Autunno.
Venerdì 6: nonostante bazzichi ancora qualche nuvoletta, via libera ai panni stesi all'aperto, complici i gradevoli 27° pomeridiani.
Sabato 7: con 19° al risveglio, 29° in pieno dì e l'azzurro cielo, finalmente ci godiamo una giornata estiva, senza boccheggiare. Con un paio di gradi in meno sulla spiaggia, non ci scottiamo più i piedi sulla sabbia. Sui monti aspettiamoci qualche innocuo batuffolo.
Domenica 8: dalle nuvolette mattutine si passa ai nuvoloni dopo pranzo con le prime gocce dal pomeriggio, a cominciare dai monti. Per cena, l'ombrello torna al lavoro. Min 21°, max 28°.
Lunedì 9: dopo le secchiate notturne, il rubinetto si riapra la sera. Nell'intermezzo, l'azzurro ha la meglio. Il termometro spazia dai 19° dell'alba ai 27° nel primo pomeriggio.
Martedì 10: la stella gialla spadroneggia ma la colonnina va per conto suo, perdendo un paio di gradi rispetto a lunedì.
15 sono i gradi massimi attesi per venerdì prossimo, solo venti in meno confrontati con i 35 dell'altro ieri.
Martedì sapremo se si tratta di un abbaglio o di un avvertimento.
Buon fine settimana!
Macy