Venerdì 22, ore 19:05
E chi se li aspettava 19° oggi? Colpa del favonio, il vento secco e mite ha spazzato tutta la pianura padana facendosi sentire, sia pur di striscio, anche da noi. Le tese correnti da ovest hanno impattato sulle Alpi, generando vere e proprie bufere di neve sul versante estero della catena, lasciando a secco i pendii di casa, ad esclusione dei monti alto atesini. Oltre al danno, la beffa della colonnina impazzita. Insomma gli ingredienti per un Natale mite e asciutto ci sono tutti.
Sabato 23 e domenica 24: risveglio nebbioso sulla bassa poi i gialli raggi hanno la meglio, specie domenica. Min 2°, max 10°. Cessata la sventolata con raffiche di 150 km/h sulle Alpi, sabato, da domenica lo zero termico torna ai quasi estivi 3.300 m. a garanzia di un inevitabile sci d'acqua.
Natale e Santo Stefano: se in città prevale il tono spesso grigio, la montagna continua ad essere baciata dall'azzurro. Colonnina tra i 4 ed i 10 gradi. Sempre caldo in quota.
Mercoledì capiamo se venerdì torna ad aprirsi l'ombrello.
Lieto Natale a tutti!
Macy