Venerdì 8, ore 23:20
Il Generale tira i remi in barca. La cosa non ci sorprende più di tanto, è così da parecchi anni. Dopo la prima invernata di inizio mese, torna in auge l'anticiclone con la sua mitezza spazza freddo. Fin qui, nulla di nuovo. Il punto di domanda invece, cade sulla durata di questa scaldata. L'anno scorso, durò due mesi, tolta l'incursione dell'Epifania, mandando in tilt ogni buon proposito di stagione. Auspichiamo che ciò non si verifichi anche quest'anno. Qualche segnale, in questo senso, c'è ma va monitorato attentamente prima di sparare sentenze e finire, inevitabilmente, nel calderone della disinformazione meteo, tanto caro ai siti acchiappa click.
Incrociamo le dita, nella speranza che il ruggito africano non monopolizzi anche questa stagione.
Sabato 9: prevalgono le nuvolette con un po' di pioviggine dal pomeriggio. Fiocchi sugli 800 m. Min 1°, max 6°.
Domenica 10: trascorsa la nottata con un po' di gocce in città ed una fugace apparizione della dama dagli alti colli in su, la stella gialla fa bella mostra di se in montagna mentre, al piano, ci attendiamo una grigia nuvolaglia. La colonnina spazia dai 2° dell'alba ai 5° in pieno dì.
Lunedì 11: ancora discreto sui pendii mentre in città, le nuvole se la giocano con la nebbia. Termometro come lunedì, in città. Sui monti, invece, comincia a farsi sentire l'alito caldo, pronto a far salire lo zero termico dai 1.000 m. ai 1.800 m.
Martedì 12: la grigia coperta per tutti porta la colonnina a 10°in città, dai 3° del risveglio. Schizza a quasi 3.000 m. lo zero termico sulle Dolomiti.
Martedì cerchiamo di capire se dopo la pioggia di mercoledì sui pendii fino a 2.500 m., il Generale vuol rimettere la testa a posto.
Buon weekend!
Macy
