Martedì 24, ore 12:55
Dal nulla, al troppo. Nel giro di pochi giorni, il paesaggio sugli Appennini è balzato in pieno Inverno, con la coltre che in diverse zone ha sfiorato i due metri. Nulla di eccezionale, quando ci si mette d'impegno, lo stau scarica sul versante adriatico una generosa dose di fiocchi fin quasi sulla costa se la bassa pressione annessa, riceve il giusto contributo polare. Per l'appennino, la norma è l'isolamento di molti paesi minori quando ciò accade, incappucciati da molte decine di centimetri, scesi in poche ore.
Nemmeno di ondata di gelo, si può parlare. I numeri raccontano di un po' di freddo in corrispondenza delle copiose imbiancate, ma se, ad esempio, buttiamo l'occhio sui + 8° registrati alle 23 di ieri sull'orto pianeggiante nostrano, mi viene già difficile parlare di fresco.
Purtroppo la disinformazione, in questi casi, regna sovrana sia in televisione, sia nei siti acchiappa click.
In questa stagione, ancora attendiamo la prima zampata gelida, a questo punto, eventualmente demandata a Febbraio. Nel frattempo ci godiamo un Inverno nella norma, il che è già molto, di questi tempi.
Martedì 24: la finestra azzurra ha le ore contate. Entro il tardo pomeriggio, l'ombrello si riapre con nuovi fiocchi dagli 800 m. Anche se un po' fuori tema, gradevoli gli 11° per l'ora di pranzo.
Da mercoledì 25 a venerdì 27: prevale la stella gialla con la colonnina ancora generosa, viste le minime sui 3° e le massime sui 7/10 gradi.
Si prospetta un frizzante ma terso weekend. Venerdì ci mettiamo la firma.
Ciao!
Macy