Martedì 17, ore 14:35
Ebbene si, ora possiamo dire di essere in Inverno!
Rispedita al mittente l'alta pressione, il quadro barico sull'intero vecchio continente ha finalmente assunto connotazioni consoni al periodo dell'anno. Con un nucleo di ben -36° a 5.500 m., in arrivo dalle prossime ora sullo Stivale, basta una precipitazione moderata per riversare al suolo una parte di cotanta frescura, consentendo così ai fiocchi toccare, sovente, la terra pianeggiante.
Per la gioia dei caldofili, come già sappiamo da giorni, nessuna ondata di gelo è alle porte, ci accontentiamo solo di rivivere i fasti di una stagione sempre più malconcia e bistrattata, facendo tornare il sorriso a chi, puntando il naso all'insù, osserva con entusiasmo il turbinoso volteggiare dei fiocchi.
Martedì 17: ombrello aperto per tutti per ripararci dalla bianca dama fino alla bassa collina, ora di sera. A tal proposito, da poco ha girato in neve sulle "vette" degli Euganei. Colonnina sui 3°/5°.
Mercoledì 18: fino alla tarda mattinata, ancora un po' di fiocchi su Alpi e Prealpi dai 200 m.. Altrove, si affaccia timidamente dal grigio tappeto, un giallo raggio. Min 2°, max 5°.
Giovedì 19: giornata dedicata ai freddofili che si potranno gustare, spesso, il contatto a tu per tu con la dama, sia pur molto pesante, se non mischiata alle gocce. In città, la colonnina positiva scongiurerà l'accumulo significativo, per buona pace di chi alla sola vista del cristallo, va in panico. Colonnina tra 1° e 3°.
Venerdì 20: chiuso l'ombrello, continuano a gironzolare nel cielo i grigi batuffoli. Un cappuccino ben caldo per colazione ci aiuta a fronteggiare i -2°, che salgono a 5° dopo pranzo.
Torna tra noi la stella gialla nel weekend ma occhio al termometro che, all'alba, potrebbe scendere sottozero con molta disinvoltura, anche in città. A giovedì sera.
Ciao!
Macy
