Bollettino meteo per il Veneto n. 1.428 del 13/1/2023

Previsioni valide da venerdì 13 a martedì 17

Venerdì 13, ore 13:45

Dopo un mese di sonno profondo, il Generale si desta!
Volendo cogliere il lato positivo, a giovarsene è sicuramente stata la bolletta ma occorre anche salvaguardare la salute dei ghiacciai che di trovarsi con lo zero termico a valori estivi proprio non se lo meritano.
A scanso di equivoci, chiariamo subito che non arriva alcuna ondata di gelo ma ci sono i numeri per parlare di una colata fredda in discesa fino su buona parte dello Stivale, sia pur stemperata rispetto al resto del vecchio continente. Come avviene ormai da anni, il freddo intenso non riuscirà a scavalcare il baluardo alpino, motivo per cui ci dovremo accontentare di assaporare solo alcuni giorni con la colonnina in riga o poco sotto. Diciamo che dopo un mese al caldo, è già qualcosa.

Da venerdì 13 a domenica 15: la grigia tonalità continua a farci compagnia, cominciando a dispensare le prime gocce dalla sera di domenica, con i fiocchi che imbiancheranno i pendii dai 700/900 m. Min 2°, max 11°.

Lunedì 16: sfumato il primo impulso all'alba, attendiamo il secondo verso l'ora di cena, questa volta accompagnato da un corposo calo del termometro che porterà i fiocchi anche sui colli Euganei e Berici nonostante lo zero termico si assesti a quota 1.000 m.. Min 5°, max 8°.

Martedì 17: dalla mattina matura si riapre l'ombrello per ripararci dai fiocchi, oltre i 300 m. Più giù solo "splatter" tra le gocce. Colonnina sui 4°.

Come vediamo, per il momento in città la colonnina resta in territorio positivo, questo perché la colata è di stampo artico marittimo, col gelo relegato solo in quota e veicolato verso il basso solo in presenza di precipitazioni. Detto ciò, se tiriamo fuori guanti e berretto, nessuno potrà guardarci male. Dalla settimana successiva invece, esce dall'armadio anche la sciarpa.

A martedì!

Buon fine settimana
Macy