Sabato 10, ore 11:40
La colonnina ha preso il biglietto per una corsa sulle montagne russe. Il fronte caldo che in queste ore ha portato le gocce fino ai pendii di media montagna, ha fatto impennare il termometro su tutto lo Stivale ma il quadretto è destinato ben presto a cambiare. La depressione che ne pilota l'avanzata, si sta spostando da ovest verso est consentendo al mulinello di agganciare la circolazione di opposta natura che da giorni dilaga sull'Europa d'oltralpe. Questo cambio di rotta, farà crollare la colonnina che nel giro di poche ore punterà al ribasso, compiendo un balzo di quasi dieci gradi, in quota.
Per mettere i puntini sulle "i", non si tratta di alcuna ondata di gelo (l'ultima risale al 1985), ne di freddo ma soltanto di una temporanea rinfrescata che avrà il merito di scrollarci di dosso la parentesi autunnale. Ciò non toglie che talune parti dell'orto pianeggiante, possano godere di una fugace fioccante coreografia. Visti i tempi, una occasione più unica che rara per accontentare lo sguardo speranzoso dei freddofili.
Sabato 10: i raggi se ne stanno ben nascosti dietro la grigia coperta. Rare gocce a zonzo per le città e sporadici fiocchi dai 700/1.000 m. Colonnina sugli 8°.
Domenica 11: si fa strada il fronte occluso che terrà leggermente aperti i rubinetti al primo mattino ed il pomeriggio, da quando la colonnina comincerà a ritirarsi consentendo così anche ai Colli Euganei di rivedere i fiocchi dai 300m. In città, il termometro si ferma a 6°.
Lunedì 12: baciata dai gialli raggi, con -4° per colazione e +3/+5 gradi in pieno dì, una giornata invernale in stile vintage.
Martedì 13: mentre il termometro replica le performance di lunedì, torna la grigia copertina.
Salgono e scendono di continuo le quotazioni per la bianca apparizione di mercoledì. Martedì fughiamo ogni dubbio.
Buon weekend!
Macy
