Martedì 22, ore 14:05
Nelle afose giornate estive, sotto l'invincibile predominio del ruggito africano che tormentava gli aridi campi da mesi assetati, sembrava quasi impossibile immaginare una via d'uscita. Ebbene, oggi, quasi in zona Cesarini, prende forma quel desiderio. L'orto di casa, in queste ore preso di mira dalle secchiate di Giove Pluvio, è pure terreno conteso tra la zia Bora e lo zio Scirocco. In più, l'ingresso di aria decisamente fresca per il periodo, sta strizzando l'occhio al Generale sui pendii dove i fiocchi scendono turbinosamente dai 1.000/1.100 m. delle Prealpi ai 900 m. delle Dolomiti, quasi a voler giustificare l'affollata, quanto anticipata, presenza del tipico dolce natalizio sugli scaffali dei supermercati.
Una volta tanto, godiamoci gli scravassi.
Martedì 22: gran lavoro per l'ombrello ma un occhio di riguardo va alle costa, presa di mira dalle maree e mareggiate, talvolta molto (troppo) invadenti, complice il vento costante e la diminuzione della pressione che consente allo specchio d'acqua di sollevarsi. Colonnina ferma a 8°/9° in città.
Da mercoledì 23 a venerdì 25: risveglio nebbioso su buona parte della bassa pianura, per il resto l'azzurro regnerà indisturbato. Se tenete alla buona salute del vostro orto botanico, occhio alla colonnina molto vicina allo zero il primo mattino mentre in pieno dì ci aspettiamo una decina di gradi.
Poche novità per il weekend tranne l'esordio delle prime colazioni sottozero, in città, domenica.
A venerdì!
Macy