Martedì 13, ore 12:15
Neanche il tempo di metter via l'infradito che il guanto di lana già incalza.
Il grafico della temperatura a 1.500 m. di stamane è davvero eloquente (https://www.wetterzentrale.de/de/ens_image.php?geoid=70710&&var=201) nel raccontarci come, quest'anno, madre natura ha deciso di dare un taglio secco alla stagione del solleone, dopo ben quattro mesi con la colonnina fin troppo esuberante. A proposito, per un pelo non abbiamo superato il 2003.
La svolta avverrà per opera della prima irruzione artica, come già vi accennavo la scorsa volta. Non che arrivi il gelo, ma il termometro marcerà all'indietro per circa dieci gradi, ben oltre il dovuto. Un bel salto che ci inviterà, senza mezzi termini, a metter mano al guardaroba. Era ora.
Da martedì 13 a giovedì 15: ultime giornate afose, specie mercoledì quando l'azzurro sarà per pochi. Il termometro sfodera gli ultimi 30° dell'anno, dai 20° per colazione. Occhio alle saette giovedì sera sui monti.
Venerdì 16: giornata simile alle precedenti fino a quando la zia inizia a farsi sentire e vedere. Verso sera ci aspettiamo roboanti saette dai monti fino all'alta pianura, con annessa ritirata della colonnina dai 30° sfiorati dopo pranzo.
Con solo 17° e l'ombrello aperto in pieno dì, sabato i caldofili potrebbero battere i denti. Andrà meglio domenica con una manciata di gradi in più nel pomeriggio, dopo aver sperimentato la colazione ad una cifra.
A venerdì!
Ciao,
Macy
