Venerdì 5, ore 19:10
Ora che la stella gialla prende la via dell'orizzonte, possiamo tirare le somme della giornata più hot del terzo ed ultimo mese di stagione. La mappa delle stazioni ARPAV racconta di un venerdì piacevole al mare con 31°, da coni ripetuti in città dove i 36° si sono sprecati, tuttavia con bassa umidità, e da una bella doccia di cubetti ghiacciati a Sorgà (Vr) dove la colonnina ha sfornato 37,7°. Come vediamo, nessuno si è avvicinato alla fatidica soglia dei 40° e questo è un gran bene. Da domani la bolla calda tende lentamente a sgonfiarsi, sotto la spinta del più fresco alito atlantico ma non attendiamoci ancora una svolta, come molti di voi auspicano. Il termometro scenderà fino a portarsi a valori accettabili per il periodo ma nonostante l'arrivo di sonori acquazzoni, il bosco dovrà attendere ancora per la consueta rinfrescata.
Venerdì 5: il phon resta acceso fino a sera quando la chioma sarà asciutta per tutti (quelli che ce l'hanno).
Sabato 6: buona la partenza ma dal pomeriggio i fulmini e le saette che popolano i monti, scendono in città per l'ora di cena in modo molto disorganizzato e poco inclini a bagnare l'intero orto. Dai 24° per colazione, la colonnina si ferma a 34°.
Domenica 7: il cielo si mantiene azzurro ma il termometro comincia ad indietreggiare. Con 32° di massima e 21° all'alba, non facciamo i salti mortali ma possiamo cimentarci nella spaccata. Più sporadici gli acquazzoni serali in città, mentre sui monti non mancheranno al consueto appuntamento pomeridiano.
Lunedì 8: all'alba in città e dal pomeriggio sui pendii, una breve innaffiata ci sta. Min 20°, max 32°.
Martedì 9: pochi batuffoli a zonzo per il cielo. Finalmente scendono sotto i 20° le minime, sia pur di poco, mentre in pieno giorno ancora bazzicano 30/32 gradi.
Poche novità fino a giovedì, poi la situazione si fa un po' confusa. Martedì cerchiamo di fare un po' di luce sulle sorti di Ferragosto.
Buon fine settimana!
Macy