Venerdì 22, ore 13:35
Al vapore o con i condimenti del caso, sempre di cottura trattasi. Se ieri la tostatura più corposa è toccata a Brendola (Vi) con 36,8°, oggi potrebbe spuntare qualche over 37°. L'Africa fa rullare i tamburi pure di notte dove ci si deve accontentare di non scendere oltre i 23°, tranne qualche rara eccezione tipo a Campodarsego (Pd), dove alle h 5 di ieri mattina, il display ha segnato +17°.
Ora che il coperchio sbuffa a pieno regime, mi sembra opportuno capire quando i fornelli si spegneranno. Beh, proprio un paio di ore fa, è giunta una nuova conferma sull'ipotesi di una piallata del gobbo alla volta di martedì, per opera del flusso atlantico. Non sarà una vera e propria perturbazione, intendiamoci, ma la + 20° a 1.500 m. potrebbe finalmente scendere a sud del Po, ridimensionando le puntate del termometro a poco più di 30°. Chi si accontenta, gode.
Da venerdì 22 a lunedì 24: primeggia sempre la stella gialla, tranne sabato sera e notte sui monti da dove le saette potrebbero allungarsi fino all'alta pianura. Occhio al radar per chi è della zona, l'energia in gioco è davvero abbondante, più che sufficiente a scatenare bianche mitragliate circoscritte ma toste. La colonnina continuerà sulla falsa riga odierna, 20°/23° all'alba e 36°/39°. Praticamente a fondo scala lo zero termico diurno, ponato a 4.400/4.700 m.
Vista l'umidità crescente, se ne avete facoltà, optate per la montagna piuttosto che per la spiaggia; basta salire a 1.000 m. per trovarci a tu per tu con "soli" 28°.
Martedì 25: trascorsa la nottata turbolenta in montagna e buona parte dell'orto pianeggiante, attendiamoci un lieve dietrofront della colonnina a 34° in pieno dì. Un segnale confortante. Dopo pranzo ancora nuvoloni a zonzo per il cielo con probabili acquazzoni.
Nuove saette mercoledì? Martedì lo scopriamo.
Buone coppe con panna, rigorosamente fresca.
Macy
