Venerdì 6, ore 14:15
Un vera manna dal cielo, le gocce di queste ore sull'orto di casa. Per nostra fortuna, la depressione tirrenica si è rivelata un po' più corposa del previsto, consentendo alla meteora di scendere anche nel pomeriggio, sia pur con minor vigore.
Invece, a chi un venerdì uggioso mette tristezza, ben presto l'umore cambierà. Dal vin brulè alla coppa di gelato, il passo sarà breve. Come diversi elaborati suggeriscono, la settimana prossima avremo modo di assaporare l'Estate, complice una colonnina in vena di sfoggiare i primi acuti dell'anno. A ricordarci che ci troviamo nella stagione precedente, ci penseranno le minime che, sebbene abbiano ritrovato la doppia cifra, consigliano la manica corta solo di giorno.
Il pegno da pagare per tutto ciò, sarà un weekend un po' capriccioso in montagna. Poteva andare decisamente peggio.
Venerdì 6: l'ombrello ha modo di sgranchirsi per bene mentre il termometro è abbastanza inchiodato ai 15°. Fiocchi solo oltre i 2.500 m.
Sabato 7 e domenica 8: se sui monti i cumuli gocciolanti han la meglio, di giorno in città ce la caviamo con un po' di batuffoli, in netta minoranza nel pomeriggio. Min 13°, max 22°.
Lunedì 9 e martedì 10: tolto un acquazzone sui pendii dopo pranzo, i gialli raggi spopolano. La colonnina che si spinge fino a 25/27 gradi, fa crescere il desiderio di pranzare con un cono. Per colazione ci attendiamo 14°.
Almeno fino a venerdì prossimo restiamo in compagnia dell'alta pressione. Martedì cerchiamo di capire se sarà salvo anche il weekend.
Buon fine settimana!
Macy
