Venerdì 25, ore 14:20
Ci risiamo. Per la sedicesima volta in questa stagione, tra poche ore le correnti da nord si preparano a scorrere sullo Stivale. Gli effetti sono sempre gli stessi, ovvero una imbiancata del versante adriatico talora fin sulla costa, annessa all'uscita frettolosa dal cassetto di sciarpa, guanti e berretto.
Quadretto totalmente opposto sull'orto nostrano che, anzi, risentirà del vento di caduta, alias Favonio, tanto apprezzato dai caldofili.
Neppure in zona Cesarini, l'Inverno ha avuto modo di rifarsi. Niente buco sulla ciambella per una stagione decisamente sotto tono, dove anziché contare le incursioni gelide, ci siamo ritrovati a tu per tu con i ruggiti africani.
Venerdì 25: ora dopo ora, le nuvolette si fanno più organizzate e verso sera si apre un po' l'ombrello, con fiocchi dai 600 m. in calo a 300 m. Il tepore dei 15° si fa apprezzare.
Da sabato 26 a martedì 1: sole a profusione con un lieve dietrofront della colonnina di giorno che, rispetto a oggi, perde circa 3°. Una calda colazione ci difenderà dalle deboli gelate mattutine.
L'azzurra tonalità continua a farci compagnia. Martedì cerchiamo di capire se per il prossimo fine settimana ci sarà concesso di vedere mezzo fiocco in città.
Buone passeggiate!
Macy
"Ci sono cose da non fare mai, né di giorno, né di notte, né per mare, per terra: per esempio, la guerra." G. Rodari
