Bollettino meteo per il Veneto n. 1.341 del 18/2/2022

Previsioni valide da venerdì 18 a martedì 22

Venerdì 18, ore 13:50

All'Europa con le minime a due cifre in Febbraio non eravamo proprio abituati. Questo è il conto servito dall'Inverno mancato per molti, eccetto i Balcani. A dieci giorni dalla fine meteorologica di quella che doveva essere la stagione fredda, il verdetto è segnato. Quest'anno il vortice polare è stato troppo compatto, consentendo all'anticiclone di spadroneggiare su tutto il continente, un po' come avviene in Estate e impedendo le classiche ondulazione del jet stream, in seno alle quali scorrono le perturbazioni, costrette da mesi a percorrere sempre la stessa rotta nord europea, qui con venti tempestosi. Il vero freddo è rimasto intrappolato al polo, senza mai potersi avvicinare allo Stivale che è così rimasto non solo a secco ma pure al tiepido. La portata del nostro caro Po, in diversi punti è oggi inferiore del 40%, un dato che colloca l'attuale evento siccitoso al primo posto nell'ultimo trentennio. Cara Primavera, a questo punto confidiamo in te!

Venerdì 18: splendente sui monti, la stella gialla oggi si fa desiderare in città dove il termometro sfiora i 13°.

Sabato 19: prevalgono le nuvolette con qualche goccia sparsa più probabile sulla costa e rodigino. Min 7°, max 10°.

Domenica 20: ritorna un po' d'azzurro, tra un batuffolo e l'altro. La colonnina spazia dai 6° dell'alba ai 14° del primo pomeriggio. Dagli estivi 2.800 m. di venerdì, lo zero termico scende ai primaverili 2.000 m..

Lunedì 21: giornata variegata con un po' di nebbia, nuvole, sole e qualche goccia. Dove l'azzurro stenta a comparire, la colonnina di ferma 10°, altrove si spinge anche a 15°.

Martedì 22: tolti due fiocchi dai 600 m. sulle Dolomiti più a nord, l'azzurro è di casa. I caldofili apprezzeranno i 17 gradi in pieno giorno, dai 5° del primo mattino.

Con l'ago del barometro sempre arzillo, poche novità in vista. Ci ritroviamo martedì.

Buon weekend!
Macy