Martedì 28, ore 18:10
E chi l'aveva mai visto a capodanno? Il tormentone dell'Estate, alias l'anticiclone africano, ha deciso di passare qualche giorno di vacanza sullo Stivale. Il risultato è un'impennata della colonnina in quota di almeno 12° rispetto alla media, con le conseguenze facilmente immaginabili. La campana disegnata dal grafico degli spaghetti, parla da sé. Il Generale non può che darsela a gambe levate, con la promessa, però, di tornare presto alla carica. Vedremo se la vecchia che vaga per il cielo a cavallo di una scopa, saprà dargli le giuste dritte.
Martedì 28: la mite e grigia giornata si chiude senza novità.
Da mercoledì 29 a venerdì 31: mentre la nebbia avvolge buona parte della pianura, specie nelle ora più fredde, sui monti i gialli raggi spingono lo zero termico a ben 3.600 m., venerdì con punte di 13° a 1.500 m. Fresco solo in città dove il termometro spazia dai 2° del risveglio agli 8° del primo pomeriggio.
Passato il picco del caldo a capodanno, lentamente ci avviamo verso la normalità. Se poi vogliamo scrutare l'orizzonte, pare che la Befana infilerà nella calza pezzi di polenta e carbone congelati. Venerdì ne sapremo di più.
Ciao!
Macy
