Martedì 14, ore 19:00
Vent'anni e un giorno fa. Correva il 13 Dicembre 2001 quando l'orto di casa fu preso di mira da un Blizzard destinato a restare nella memoria di molti, specie tra quelli che riuscirono a varcare la soglia di casa dopo interminabili ore trascorse sotto una fitta tormenta di neve. Sembrava un pomeriggio come un altro dove la pioggia che cominciò a scendere assieme ad un vento teso da est non destava alcuna preoccupazione tra chi non aveva ricevuto il meteoalert, ovvero il bollettino speciale di Meteomacy che metteva in guardia su ciò che sarebbe di li a poco accaduto. Solo l'occhio del satellite restituiva agli esperti l'avanzare del gelido malloppo che nel giro di poche ore, avrebbe trasformato una tranquilla giornata di pioggia in un incubo. Dalla porta di Trieste, appena l'aria gelida entrò furiosa sulla pianura, fece crollare il termometro sotto zero, trasformando ogni superficie bagnata in una lastra di ghiaccio, mentre le gocce lasciarono il posto ai fiocchi che in pochi minuti attaccarono ovunque, dando vita ad un paesaggio polare. L'impossibilità di controllare qualunque veicolo, portò al collasso del traffico con interminabili code su qualsiasi strada di collegamento.
Da allora non accadde più e, molto probabilmente, difficilmente ci ritroveremo di fronte a tale prospettiva. Oggi, il gelo ancora raggiunge i Balcani e la ex Jugoslavia ma oltre non va. Un po' quello che si prospetta per il prossimo Natale, quando più di qualche modello ipotizza la prima discesa di aria continentale di stagione, da est di cui sullo Stivale giungeranno le solite briciole.
Intanto ci troviamo a fare i conti con la consueta inversione termica anticiclonica. Il caldo in quota sta rapidamente sciogliendo il bianco manto sui pendii, specie quelli esposti al sole. Pensiamo che a 1.500 m. la minima non scende sotto i +6°, contro i 0° dell'alba in città.
Da mercoledì 15 a venerdì 17: aspettiamoci un po' di nebbia nelle ore più fredde sulla bassa pianura, per il resto l'azzurro dovrebbe tenere. Colonnina tra -2°/0° e 10°/12°.
Da venerdì un refolo fresco da est mette finalmente ordine al profilo termico ma potrebbe perdere la sfida con il grigio tappeto nebbioso alla volta di domenica, su parte dell'orto pianeggiante. Venerdì scopriamo le carte.
Ciao!
Macy