Venerdì 10, ore 13:20
Un dato solo può bastare per raccontare la domenica più fioccosa di questo Dicembre, per ora. L'affondo del metro nella bianca coltre accumulata in val Belluna, restituisce un valore di tutto rispetto, 38 cm., grazie al quale, tutt'oggi, si circola per il paese con gli sci ai piedi. Tanto la manna bianca ha vorticosamente abbracciato tutto l'orto oltre i 200 m., quanto si è fatta desiderare sotto tale quota. Ma si sa, nell'era del global warming, il grande assente è l'ingrediente più importante, ovvero il freddo. Non parliamo dei -61.1° registrati ieri a Delyankir, in Siberia ma più modestamente dell'anticiclone russo, il grande serbatoio del gelo che fino a 20 anni fa riusciva a dare una connotazione invernale alla stagione dei brividi su tutto lo Stivale, specie quando tale gelido malloppo, interagiva da est con le umide correnti atlantiche. Un incontro che prometteva e manteneva sempre candidi risvolti su tutta la pianura padana.
Torniamo al presente, dalle prospettive più tiepide in quota. Sta infatti arrivando l'alta pressione pronta a far crescere la colonnina in montagna dove si respirerà addirittura aria di Primavera. Il Generale si prende una meritata pausa prima di rimetter mano all'arsenale, pare, in prossimità del Natale. Vedremo.
Venerdì 10: le nuvolette in arrivo da ovest portano solo poche gocce e qualche fiocco fino in collina. Ci aspettiamo 6° nel pomeriggio.
Da sabato 11 a martedì 14: la stella gialla sale in cattedra, alzando la voce in montagna dove ci attendiamo un sopramedia di circa 5° da lunedì. Più fresco in città con -2° all'alba e 7° dopo pranzo.
Poche news per il resto della settimana, forse la nebbia torna ad avvolgere la bassa. Martedì ne sapremo di più.
Buon fine settimana!
Macy