Aggiornamento di domenica 16, ore 10:05
Ritenta, sarai più fortunato. Quello che non avresti mai voluto leggere, scartando la gomma da masticare che, in cambio di 15 Lire, ti ritrovavi tra le mani. E' un po' quello che accade oggi all'alta pressione, atlantica o africana che sia.
In sostanza, quest'anno capita giusto il contrario rispetto a quanto eravamo abituati. Ogni volta che la bolla stabilizzante prova ad avvicinarsi allo Stivale, viene rimproverata dalle correnti atlantiche fino a farla desistere. Il risultato è sotto agli occhi di tutti. Le scorribande, talora tempestose come molti di voi hanno direttamente sperimentato, sono all'ordine del giorno. La colonnina, salvo sporadiche eccezioni, resta ancorata ai 20 gradi in pieno dì e, spesso, ancora ad una cifra al primo sbadiglio del nuovo giorno. Se la tintarella al mare resta ancora una chimera, quantomeno possiamo continuare a tenere spento il condizionatore.
Venerdì 14: non manca di farsi vedere l'azzurro ma i rovesci che bagnano i monti dal mattino, prima di cena sbarcano in città, talora fragorosi. Il termometro si trattiene a 18/21 gradi.
Sabato 15 e domenica 16: ancora un po' di nuvolette ma, sabato, gli acquazzoni pomeridiani restano appannaggio della montagna. Min 10°, max 20°.
Lunedì 17: soliti batuffoli con rovesci sui monti e nuove pozzanghere, sia pure sparse, entro sera anche in città. Dai 13° del risveglio, la colonnina si porta a 19/22 gradi.
Martedì 18: pare una giornata quasi asciutta per tutti, solo un po' più fresca delle precedenti nonostante non manchino i gialli raggi.
L'ennesimo tentativo di fare salire l'ago del barometro andrà a buon fine? Martedì lo scopriamo!
Buon weekend!