Martedì 23, ore 19:25
Il brusco passaggio dai brividi invernali al tepore primaverile anzitempo, ha certamente scombussolato più di qualcuno. Sull'orto di casa, il balzo si è fatto sentire specie in montagna che proprio in questi giorni soffre il caldo, in virtù del gelo confinato oltre i 3.000 m.. Se però buttiamo lo sguardo oltre confine, rimaniamo impalliditi di fronte al salto di ben 44 gradi registrato a Sontra in Germania. In una manciata di giorni, qui, siamo passati da -26° a + 18°, ovvero dalle tempeste di neve con la colonnina che faticava a salire sopra i -10° in pieno giorno, alle gemme pronte a fiorire. Questo per farvi capire che quando si mette di mezzo l'anticiclone africano, non ce n'è per nessuno, anche in pieno Inverno.
Lo scomodo scaldino resterà con noi fino a fine mese, poi il termometro dovrebbe ritrovare la retta via con la speranza che non si lasci prendere dall'entusiasmo dei, sempre possibili, colpi di coda. Il risveglio precoce della flora, gliene sarebbe grato.
Da mercoledì 24 a venerdì 26: dissolta la nebbiolina mattutina, l'azzurro cielo ci appare bello luccicante. I 5/8 gradi del primo mattino, lasciano presto spazio ai 18/21 gradi del giorno maturo.
Nuvolette in vista per il weekend quando si placheranno i bollenti ardori.
A venerdì!
Ciao
Macy