Venerdì 20, ore 13:55
Quando, da piccoli, ci dicevano che i soldi non piovono dal cielo, ci hanno forse ingannato? Forse si. Ne sa qualcosa Joshua Hutagalung, il falegname di Sumatra (Indonesia) che, intento a lavorare una bara nel giardino di casa, pochi giorni fa si è visto piombare un meteorite di quasi 2 chili, risalente a ben 4,5 miliardi di anni fa: valore stimato 1,8 milioni di dollari. Morale, quando vediamo sfrecciare un bolide nel cielo, come è accaduto qualche settimana fa proprio al nord est, se non si vaporizza completamente nell'attraversare l'atmosfera e scopriamo dove atterra, teniamocelo per noi.
Passando dai meteoriti alle meteore, i 2,5 mm di pioggia scesi stanotte hanno fatto un baffo alla siccità galoppante. Le pozzanghere si sono presto asciugate e stessa sorte toccherà al velo bianco che ha ricoperto i monti. L'incipiente ritirata della colonnina in quota, è solo un fuoco di paglia. Da domenica, infatti, torna a salire per portarsi a 8° sopra la media del periodo. Non può essere diversamente, visto che il gelo, pur avendo guadagnato diverse centinaia di chilometri in direzione del Mediterraneo, è e resterà ancora lontano dallo Stivale.
Gli unici brividi concessi, sono quelli da inversione termica. Chi si accontenta, gode.
Se invece puntiamo lo sguardo dal polpaccio in giù, il Generale fa già parlare di sé nelle cronache meteo, con tanto di bufere di neve sul versante adriatico, dall'alta collina in su. Beati loro!
Da venerdì 20 a venerdì 27: il frizzantino si fa sentire specie nel weekend quando la colonnina, abituata alla mitezza, affronta con diffidenza il territorio negativo, per toccare poi i 10° in pieno dì. A seguire, ci aspettiamo 3 o 4 gradi in più. Un po' titubante oggi e lunedì, l'azzurro spopola negli altri giorni. Dopo aver toccato i 3.500 m. domenica, lo zero termico inizia lentamente a scendere.
Martedì niente bollettino, ci ritroviamo tra sette giorni con la speranza di vedere qualcosa bollire nella la pentola.
Buon fine settimana!
Macy