Martedì 29, ore 13:00
A salvarlo in corner è stato il vortice polare che, risvegliandosi di soprassalto, ha fatto mettere la testa a posto alla colonnina. Dopo i 38° settembrini toccati in Francia, la cocente sorte di questo mese sembrava già segnata fino a quando madre natura ha optato per una svolta. Nel giro di pochi giorni, tutto il vecchio continente è stato catapultato in pieno Autunno, se non addirittura in Inverno, visti i -15,2° toccati sul Plateau Rosa (3.500 m.) sabato notte; questo si un record ma di freddo per Settembre, secondo solo ai -15,8° del 1952.
Fatte le debite proporzioni, pure sull'orto di casa i brividi mattutini non sono mancati, ne sanno qualcosa i rodigini quando domenica mattina si sono risvegliati con soli 6°. Leccarsi le ferite della tempesta equinoziale è invece toccato ai vicentini venerdì pomeriggio, quando le bianche palline da golf, talvolta da tennis, hanno martoriato la pedemontana.
Passate le bianche mitragliate, godiamoci un po' di pace.
Martedì 29: nulla a che vedere col fuori programma di ieri. Oggi, i gialli raggi regnano indisturbati in buona compagnia della colonnina che elargisce anche 22°, dai risicati 8° dell'alba.
Mercoledì 30 e giovedì 1: arrivano un po' di batuffoli. L'alito sciroccale che riaccende i +30° sulla punta dello stivale, da noi si ferma a 23° in pieno dì dopo esser sceso a 11° per colazione.
Venerdì 2: mattinata dedicata a Giove Pluvio, intenzionato a snobbare solo il Polesine dove spunta pure un po' d'azzurro. Da mezzodì, gli acquazzoni si ritirano sui monti e su parte della pianura spuntano timidi raggi. Min 14°, max 20°.
Potrebbe andare meglio di quanto prospettino, oggi, i modelli per il fine settimana. Giovedì sera, ad una qualche ora, ci aggiorniamo.
Ciao!
Macy
