Venerdì 31, ore 14:20
Gli spaghetti appena serviti sono stracotti a dimostrazione che l'Africa ci sta prendendo gusto. I 36° sfornati ieri a Vicenza potrebbero replicarsi oggi sancendo di fatto i giorni più calienti dell'anno per la città dove i gatti hanno vita dura. Venezia e Belluno si accontentano di soli 32°, in mezzo si colloca il resto dell'orto. Se da domani ad accorgersi del calo termico saranno per lo più i termometri, da domenica anche i meno termo-sensibili potranno alzare il braccio per salutare il gobbo di Algeri che, con la coda tra le gambe, torna a casa sua sconfitto dalla frescura atlantica.
Come bene sappiamo, l'incontro tra le due "famiglie" di opposte fazioni potrebbe dare vita ad un animato dibattito, ci auguriamo tutti, senza che si apra il sacchetto con le bianche biglie.
Venerdì 31 e sabato 1: poche novità dal cielo così come dalla colonnina che dai 34/35 gradi del pieno pomeriggio, difficilmente scende sotto i 25° all'alba. Lo zero termico a 4.500 m. mette il broncio ai ghiacciai.
Domenica 2: tirata su la tapparella, salutiamo con piacere le gocce rinfrescanti che ben presto abbandonano la scena in favore di un cielo azzurro, popolato da pochi batuffoli. La colonnina torna ai più canonico range 21-31, rendendo la giornata del relax particolarmente gradevole.
Lunedì 3: le saette dovrebbero farsi sentire di notte e verso il pomeriggio, per il resto nuvole e sole si spartiscono la giornata. Min 20°, max 31°.
Martedì 4: svegliati di soprassalto dal fragore notturno, i gialli raggi si concedono al nostro sguardo dal pomeriggio quando il termometro si ferma a soli 28° dai 17° dell'alba.
Prepariamoci mentalmente alla colazione di mercoledì con un bel cornetto alla crema (non congelato) ed una tazza di latte caldo per difenderci dai risicati 13° che ci attendono fuori dall'uscio di casa.
Salvo ripensamenti di madre natura, a martedì!
Buone granite!
Macy