Venerdì 29, ore 14:00
I capricci del tempo sono puntualmente spuntati al termine della clausura. Venuta meno la cupola anticiclonica che per settimane ci ha protetto dalle scorribande di stagione, siamo ora presi di mira dai freschi refoli balcanici, pronti a piazzare un temporale, talvolta fragoroso.
In realtà, questa fase controcorrente è alla frutta. Dopo una pausa nelle mani del re sole, torneremo in balia delle correnti da ovest, capeggiate da Giove Pluvio, alla volta del prossimo fine settimana, con la speranza che apra per bene i rubinetti una volta per tutte, prima che la stagione secca avanzi.
Venerdì 29: le nuvolette che solcano il cielo oggi pomeriggio, potrebbero gocciolare sui monti, veneziano e trevigiano verso sera. La colonnina non supera i 24° al piano.
Sabato 30: la giornata più fresca della settimana, sia pur baciata da molti raggi, blocca il termometro a 22° in pieno dì, dai 14° dell'alba. Gli acquazzoni pomeridiani in montagna, si allungano assai debilitati verso la pianura in serata.
Domenica 31: passato il broncio notturno, l'azzurro velato torna a mostrarsi dal pomeriggio. Rispetto a sabato, il termometro guadagna un grado sulle massime sulla pianura interna, mentre al mare resta fermo a 21° in pieno giorno, suggerendo agli amanti della tintarella, il costume intero con ampio risvolto in pelliccia. 0° di massima a 2.600 m.
Lunedì 1: la stella maestra decreta il via libera al bikini per chi di ponte gioisce. 26° in città e 24° al mare nel clou del giorno ci fanno ben presto dimenticare i 12° serviti a colazione.
Martedì 2: per la festa della Repubblica, il cielo si veste d'azzurro e la colonnina torna a sfoggiare ben 27° in città e quasi 24° in spiaggia. Minime sui 16°. Come lunedì, ritroviamo lo zero termico diurno a 3.000 m.
Prosegue il trend coscienzioso del termometro, con giornate baciate dal sole fino a venerdì, poi...mercoledì lo scopriamo!
Buon ponte della libertà!
Macy
