Venerdì 8, ore 14:00
Tra l'incudine ed il martello. La mezzeria tra le correnti artiche che mantengono la colonnina ad una cifra sul nord Europa e l'alito africano che ha già sfoggiato i +42° sull'entroterra algerino, oscillerà sopra l'orto di casa. Il testimone passerà dall'uno all'altro diverse volte da qui a fine mese, proponendoci uno scenario ora estivo, ora tardo autunnale. I meteoropatici si preparino a repentini sbalzi di umore, la Primavera ha ingranato la quarta!
Venerdì 8 e sabato 9: i gialli raggi hanno scelto di stare con noi. Provano a mettergli il bastone tra le ruote un po' di nuvolette sabato pomeriggio sui monti, dove potrebbe scapparci una goccia, ma nulla che possa rovinare i piani delle attese escursioni, "rigorosamente" finalizzate all'attività motoria. La colonnina mette sul piatto 15° al risveglio e ben 28° sulla pianura lontana dal mare. Per ritrovare 0° di giorno, dobbiamo salire a 3.500 m.
Domenica 10: la dose di grigi batuffoli aumenta e trattiene il termometro a soli 22° di giorno, dai 15 dell'alba.
Lunedì 11: almeno fino all'ora di pranzo, l'ombrello resta aperto, specie dall'alta pianura in su, poi il cielo si apre a cominciare dal Polesine. Stop della colonnina a 22°. A colazione 14°
Martedì 12: dopo una mattinata asciutta arrivano un po' di rovesci sparsi. Min 13°, max 23°.
Il trend fresco e capriccioso pare proseguire. Salvo ripensamenti, come accadde venerdì scorso, ci ritroviamo martedì.
Buone passeggiate!
Macy
