Venerdì 13, ore 17:30
Ce ne siamo accorti tutti, il piumino a mezzodì è di troppo. Con l'avanzare della stagione tiepida, i primi 18° del 2020 suggeriscono di mettere mano al guardaroba con l'unico vincolo di non poter aggiungere nulla di nuovo, dal momento che lo shopping non è contemplato tra le "attività" autorizzate. Se all'armadio dobbiamo accontentarci di dargli solo il giro, da domenica potremo, udite udite, passeggiare serenamente all'aperto.
Per voce del capo di gabinetto Matteo Piantedosi, abbiamo appreso ieri dal Viminale che "tra gli spostamenti consentiti, figurano quelli per svolgere attività motoria e sportiva all'aperto, rispettando la distanza interpersonale di almeno un metro, in ogni caso è necessario portare con sé l’autocertificazione che serve sempre per giustificare qualsiasi spostamento, sia a piedi che con un mezzo... vietati gli assembramenti". Aggiungo io, se non potete stampare l'autocertificazione, saranno le forze dell'ordine a fornirla. Di libera interpretazione, lasciata al buon senso di ognuno, è la distanza minima da casa entro cui circolare. In spiaggia possiamo andare ma non certamente se abitiamo a Treviso così come se vogliamo far divertire il cane sul bob lungo un pendio innevato, sarà poco opportuno se partiamo da Venezia.
Venerdì 13: la tonalità del cielo resta così fino a notte fonda. Ne caldo, ne freddo con 13°.
Sabato 14: ancora nuvolette, gocciolanti dal pomeriggio. Un po' di fiocchi dai 1.000/1.300 m. Min 10°, max 13°.
Da domenica 15 a martedì 17: affacciati alla finestra, sarà difficile resistere al sole tondo, basta farlo secondo le modalità di cui sopra. La colonnina parte dai 5° dell'alba per arrivare a 12/14 gradi dopo pranzo.
Fino a giovedì, i gialli raggi sono con noi. Venerdì potrebbe essere la giornata buona per far smaltire all'ombrello la dose di stress accumulata.
Buone autodichiarazioni!
Macy
