Venerdì 21, ore 13.40
La prudenza è quanto mai d'obbligo ma, da due giorni, si scorgono all'orizzonte i primi segnali di fumo.
Gli occhi sono puntati al circolo polare artico dove il gelo accumulato, -36° a 1.500 m. di quota, e mai disperso in questi mesi, ha raggiunto valori davvero notevoli, tali da rigenerare milioni di chilometri quadrati di ghiaccio. La domanda che tutti i meteoman ora si pongono è quando e cosa accadrà nel momento in cui la corrente a getto smetterà di correre all'impazzata, consentendo al lago gelido di "gocciolare" verso il basso.
Dal momento che ciò non è mai accaduto nella stagione Invernale, a detta dei modelli più quotati, spetterà alla Primavera (meteorologica) movimentare lo scacchiere europeo, a cominciare dalla prossima settimana. La prima perturbazione avrà probabilmente il ruolo di apripista, così come sempre accade dopo un lungo periodo anticiclonico. A seguire, aspettiamoci invasioni più corpose!
Da venerdì 21 a domenica 23: la stella gialla sfoggia il look quasi tondo per tutti. Dato che l'ennesima scaldata in quota porterà lo zero termico oltre i 3.000 m. sabato e domenica, sci e scarponi restano appesi al chiodo mentre è felice di uscire dal garage la bicicletta o la moto. Se a colazione ci ritroviamo con 4° in città, ce ne aspettano ben 14 nel primo pomeriggio.
Lunedì 24 e martedì 25: la nebbia del risveglio al piano cede il testimone ad un po' di nuvolette. Min 7 gradi, max 14/17 gradi.
Mercoledì dovrebbe giungere il fronte che vi dicevo prima ma occorre aggiornarci martedì per conoscerne le intenzioni.
Buon fine settimana!
Macy
