Venerdì 12, ore 14:00
Dal tornado di Milano Marittima, alle bianche arance scese del pescarese, passando per la devastazione della spiaggia di Numana (An). Questo il bollettino di guerra che ci ritroviamo oggi e di cui avremmo volentieri fatto a meno. Pur senza raggiungere la furia che ha sconvolto la Grecia, restiamo disarmati di fronte a cotanta veemenza della natura quando l'aria fredda (la stessa che ha riportato la neve in Norvegia a soli 500 m. di altitudine dopo 55 anni, in Luglio) cozza con l'enorme serbatoio caldo dell'anticiclone africano. Un mix esplosivo a cui risulta impossibile sottrarsi. Così ci insegna la storia ed il presente.
La buona notizia è che, se il treno temporalesco non ci lascia, quantomeno promette di esibirsi con toni più pacati.
Venerdì 12: colazione soleggiata ma fresca con soli 17°. Di giorno tocchiamo i 29°. I capricci gocciolanti pomeridiani sui monti, arrivano in città prima di cena.
Sabato 13: la prima mattina al piano, per pranzo sui monti e alta pianura, prima di cena sulla costa e bassa pianura, si fan vive "due" gocce, talvolta con i chicchi. Per il resto, l'azzurro ha la meglio. Min 19°, max 28°.
Domenica 14: il cielo si vela un po' dal tardo pomeriggio. La colonnina parte dai frizzanti 15° per fermarsi a 28°, il range ideale per passeggiate a piedi, un bel giro in bicicletta o in moto e, vista la nuova moda, anche col monopattino.
Lunedì 15 e martedì 16: passate le nuvole di lunedì, ancora bello col termometro pronto a fermarsi a 30° dai 16 ° dell'alba.
Da mercoledì un po' di capricci? Martedì lo scopriamo ;)
Buon fine settimana!
Macy
