Martedì 18, ore 13:05
Più giù di 80 km., tanto è bastato per cambiare le sorti della previsione, per la verità assai delicata, del passaggio nevoso sulla pianura di casa, domenica sera.
Anziché ponarsi sul golfo di Genova, il fulcro della bassa pressione ha scelto l'isola d'Elba come luogo natio, dispensando così all'Emilia Romagna e Marche il bianco bottino più cospicuo. Rimini imbiancata ma soprattutto ben 50 cm. di dama a soli 500 m. alle spalle di Macerata, raccontano di una fioccata di tutto rispetto, come si addice ad un vero Inverno. Applausi al Generale!
Da noi, la dama è arrivata da sud fino a lambire il padovano dove, in città, è comparsa verso la mezzanotte. Fuori dai giochi la pianura più a nord. I freddofili non si demoralizzino, ci saranno altre occasioni.
Ora, come da tradizione natalizia, mettiamo in conto un po' di alta pressione che manterrà la colonnina bassa solo in città. Sui monti arriva tanta mitezza ma solo dopo la bianca passata di mercoledì notte. Poi, attenzione perchè si preannuncia un nuovo Strat Warming sul polo nord, come fu a fine Febbraio scorso, con probabili gelide sorprese dietro l'angolo. Che Dicembre ricco!
Martedì 18: la nebbia che non molla la presa in Polesine, dal pomeriggio avanza verso nord. Altrove i gialli raggi han la meglio. Massima dai 2° delle zone nebbiose, ai 6° dove splende il sole.
Mercoledì 19: le nuvole della prima mattina, annunciano l'arrivo della pioggia entro sera, con soli 2° in città. Fiocchi generosi a partire dai 300/500 m. per cui anche sui Colli Euganei. Min -2°, max 3°.
Giovedì 20: ultime bianche faville sui monti al mattino, poi anche lì migliora. Al piano, il sole si farà vedere con minore timidezza sul veronese e vicentino. Min 3°, max 6°.
Venerdì 21: dall'alta pianura in su, la stella gialla dovrebbe averla vinta sulle nebbia, prima di pranzo. Min -1°, max 4°.
Da sabato alla vigilia di Natale, alta pressione sugli scudi con una bella inversione termica ;)
Salvo cambiamenti di rotta, ci sentiamo venerdì per togliere il velo su cosa ci attende sotto l'albero.
Ciao!
Macy