Si comincia a respirare un’aria diversa già da un po’ di giorni. I rigori dell’inverno ci voltano le spalle e la natura sembra volersi risvegliare al cinguettio delle rondini. Marzo esordisce, così, nella migliore tradizione primaverile, regalandoci un fine settimana da incorniciare. Ci verrebbe quasi da abbassare la guardia ma… il passato ci insegna che l’umore di questo mese è molto “volatile” ed avvezzo a stringere temporanee alleanze con la stagione che volge al termine, all’insegna della più inaspettata sorpresa.
Sabato 2 e domenica 3: splendido&splendente se non fosse per le davvero rare nuvolette di sabato. Ancora deboli gelate al piano, la mattina, mentre dopo pranzo potremo assaporare, in anteprima quest’anno, il tepore dei +14° alla volta di domenica. Con questi numeri, intuiamo che lo zero termico diurno si erga a circa 2.000 m, quota a cui tendere per serpeggiare piacevolmente sui bianchi pendii baciati dal sole.
Bello e mite fino a mercoledì quando l’ombrello tornerà a farci compagnia ovunque, per ripararci dai candidi fiocchi solo oltre i 1.000/1.300m.
Buon fine settimana!
Macy